Testa di Malacosta (3212m)
(Anello per S.Anna-Bivacco Boerio-Monte Giuep-Tête de Malacoste-S.Anna)
[Vista dal bivacco Boerio: sulla sinistra in ombra il Monte Giuep (3100m), mentre sulla destra la Testa di Malacosta illuminata all'alba]
Accesso: da Fossano per Villafalletto e quindi per la Val Varaita. Dopo Sampeyre prendere il bivio per Bellino e proseguire fino alla fine della strada dove parcheggiamo l'auto.
Itinerario: Non appena si lascia l'automobile si prosegue sulla strada sterrata seguendo le indicazioni del cartello segnaletico sullo spiazzo per Bivacco Boerio/Passo Mongioia (Seguendo quindi il sentiero U67 e segnavia aa. Vi saranno indicazioni durante il tracciato del sentiero U26,il quale sarà comune per gran parte del tracciato per poi deviare in direzione del passo Fiutrusa). Dopo cinquecento metri di sterrato, nei pressi della Grange Cruset, si abbandona la strada sterrata per seguire la mulattiera sulla destra che passa in mezzo alle casette.
La strada si trasforma gradualmente in un sentiero e, dopo aver superato un torrente su un ponticello, sale in maniera più decisa e si immette nel Vallone di Rui risalendo i pendii erbosi per mezzo di numerose tracce e scorciatoie. Sulla destra si possono ammirare le verticali pareti della Rocca Senghi (foto) su cui si può salire per una via ferrata. Le tracce continuano a salire tra le numerose grange, poi verso quota 2400m il sentiero spiana e si accosta al torrente Varaita di Rui al centro della vallata (foto). Non appena il sentiero ricomincia a salire, ci si mantiene a sinistra del torrente per rimanere sul sentiero U67 e si prosegue in direzione nord-ovest verso il passo Mongioia guadagnando quota rapidamente (foto). La via si fa più ripida consentendo di arrivare al passo Mongioia e quindi al bivacco Boerio in tempi modesti ma con discreta fatica. Dopo circa 3h 45' di cammino si giunge al bivacco Boerio (foto, 3089m). A questo punto si ritorna al cartello che indica "Pas de Mongioia" e si prosegue verso Sud su una traccia che taglia le pendici occidentali del monte Giuep (foto) sino al Col de Longet (3060m). Raggiunto il colle con una piccola deviazione di dieci minuti si può salire a sinistra sul Monte Giuep (3100m).
Tornati al Col de Longet (omonimo di un altro colle situato più a nord), si prosegue in direzione Sud-Ovest seguendo al meglio la cresta senza tracce evidenti fino alla base della cresta finale che sale alla vetta della Malacosta. Da qui, seguendo una traccia segnalata da sporadici ometti (foto), si monta la cresta detritica superando facili roccette. Inizialmente si rimane sul versante della Varaita, poi la cresta diventa larga ed agevole (foto) permettendo di arrivare facilmente fino alla vetta (3212m, 5h 30' dalla partenza), dove è posta una piccola cassetta in legno. Ottimo panorama su Mongioia-Salza, Monviso e gran parte delle Alpi Cozie.
Per l'itinerario di ritorno si scenderà per la via normale del monte: si continua sempre verso Sud fino al colle di Malacosta (3090m), si scende sulla sinistra in direzione del vallone del Rui seguendo un sentiero non evidente costeggiando un torrente che permetterà di ricollegarsi all'itinerario di andata presso quota 2350m circa.
Difficoltà: EE/F
Dislivello: 1450m
Tempo totale di percorrenza: 9h
(Si può scegliere il Bivacco Boerio come punto di appoggio, con eventuale aggiunta di Mongioia e Salza se la gita si effettua in due giorni)
Buona gita!
