Pelvo di Ciabrera (3152m)

[Il Pelvo di Ciabrera visto dalla Tete de l'Autaret]

Accesso: da Fossano per Villafalletto e quindi per la Val Varaita. Dopo Sampeyre prendere il bivio per Bellino e proseguire fino alla fine della strada dove parcheggiamo l'auto.

Itinerario: Non appena si lascia l'automobile si prosegue sulla strada sterrata seguendo le indicazioni del cartello segnaletico sullo spiazzo per il colle dell'Autaret U27. Dopo circa 500 metri si tralascia la carrareccia che si stacca sulla destra immettendosi nel vallone di Rui dominato da Salza e Mongioia per proseguire in direzione del vallone dell'Autaret. Superato il Pian Ceiol ci si incammina verso le Barricate, poi il sentiero sale a serpentina in maniera più decisa costeggiando un torrente finché, presso quota 2500m, si giunge nella conca pascoliva dominata dal monte Maniglia. In breve si giunge alle grange Autaret (2540m) e, ignorando le biforcazioni per il colle di Bellino (foto) si prosegue sul sentiero U27 diretto al colle dell'Autaret.

[Nella conca pascoliva, sullo sfondo a sinistra il monte Bellino e al centro il monte Albrage]

Si prosegue tra le collinette pascolive (foto) e superato il laghetto (2678m) si giunge al colle dell'Autaret (2875m). A questo punto si scende in Francia nel vallon de Chabrière e, persi circa 100m di quota si comincia a traversare su pietrame in direzione del ripido versante Sud-Ovest del Pelvo di Ciabrera. Arrivati alla base del pendio, individuando il percorso migliore, si sale su strisce erbose evitando roccette e placche rocciose dell'impervio versante Sud. A questo punto si sale faticosamente seguendo sporadici ometti su traccia non evidente fino alla croce di vetta

Difficoltà: EE/F
Dislivello: 1500m (Inclusi i saliscendi dal colle Autaret)
Tempo di salita: 4h