ASTA SOPRANA (2950 M)

Accesso: Da Cuneo si prosegue per Borgo S.Dalmazzo e quindi per la valle Gesso fino a Terme di Valdieri e si parcheggia l'auto subito dopo il ponte a sinistra dove parte il sentiero per il rifugio Morelli

Itinerario:Pubblico questo itinerario solo per coloro che intendono salire in giornata la Cima dell'Asta Soprana perché non l'ho trovato bello esteticamente e soprattutto pericoloso nonostante la facilità con cui viene descritto in alcune guide.

In effetti le gradazioni sono molto basse ma occorre individuare la salita nel canale che non lo segue per il suo interno ma ci porta a deviare sui lati con salite su erba che possono essere pericolosissime in caso di pioggia.

Premesso ciò passiamo a descrivere la salita:  si segue il sentiero per il rifugio Morelli fino alla sorgente del Lagarot (1965m) e si prosegue  fino ai primi tornanti a 2200m circa di quota per poi abbandonarlo deviando a sinistra  verso il canalone che dovremo faticosamente percorrere.

Si sale il canale fino ad un enorme masso incastrato che si supera sulla sinistra (destra orografica) per proseguire al centro fino a raggiungere una evidente strozzatura.  A questo punto deviamo a sinistra  e scavalchiamo la crestina rocciosa che delimita il canale stesso ed entriamo in un canale parallelo ripido ed erboso e raggiunta la cresta sommitale rientriamo nuovamente verso destra dove convergono tutti i canali.

Per rocce rotte si arriva alla sommità dell'Asta soprana NO (vedi foto sopra) poi si scende verso NE per alcuni metri fino alla forcella e si sale alla punta NE dell'Asta soprana per un itinerario non difficile ma molto esposto.

Si segue una cengia erbosa sul versante della Vagliotta per circa 40 metri e si sale in cresta di rocce rotte ma affilate per altri 40 metri circa in piano fino alla vetta contrassegnata da un ometto in pietra con difficoltà di II grado.

Discesa:Da effettuare con attenzione sulle tracce di salita perché è facile sbagliare e finire in punti di salti rocciosi difficili da scendere ed essere obbligati a risalire

Tempo di salita: 1 ora e 30 al Lagarot e 3 ore alla vetta
Difficoltà: PD-
Dislivello: 

Buona gita